sabato 23 gennaio 2010

INTRODUZIONE ALL'APOLOGETICA: in difesa di Gesù e della sua Chiesa

Cosa significa questa parola "APOLOGETICA" dal suono così difficile?
Nei primi secoli del cristianesimo si erano diffuse, tra la popolazione dell’Impero Romano, tante falsità contro i cristiani, la Chiesa e la dottrina di quella che, a quel tempo, era una nuova religione. Tali falsità erano in parte alimentate dagli intellettuali pagani asserviti al Potere Imperiale e alle poche persone che comandavano l’impero ( cioè quella che in termine tecnico si chiama “oligarchia dominante”). Queste stesse falsità poi erano spesso usate addirittura per giustificare le persecuzioni a cui erano sottoposti i cristiani. Sorsero così, all’interno delle comunità, degli scrittori, che si posero come obiettivo quello di difendere la fede e la Chiesa muovendosi principalmente in due direzioni:

Dimostrare che credere in Gesù è una cosa che non va contro il “buon senso”, che non è così campata in aria: cioè dimostrare la “ragionevolezza” della fede.

Dimostrare che tutto quello che il popolo credeva sui cristiani, sobillati dai potenti, erano in gran parte calunnie.

Tali scrittori furono chiamati “apologeti” e la disciplina in cui si cimentarono fu appunto detta “apologetica”.
Viene logico pensare che dedicarsi ad una attività che era di moda quasi 2000 anni fa inserendola nel nostro giornalino, sia una cosa “fuori dal tempo” e quindi senza senso. Perché quindi un tale rubrica?
La risposta è: perché adesso in un mondo neo-pagano e scristianizzato le cose si stanno ripetendo tali e quali. E questo porta a dubbi che allontanano dalla fede e quindi allontanano da un incontro con Gesù che può iniziare a cambiarci la vita. E quindi, siccome questo incontro è la cosa più importante e bella che ci può capitare, l’unica che dia senso al nostro esistere, è bene spazzare via tutte la baggianate e i dubbi che il demonio suscita per impedirci di entrare in relazione profonda con il nostro unico Salvatore.
Ma perché le cose adesso si stanno ripetendo come nell’Impero Romano? Anche qui possiamo individuare due fatti:

In nome della “scienza” si sostiene che è assurdo credere nel Dio di Gesù, in realtà la scienza non ci può dimostrare proprio niente contro la nostra fede, anzi al limite ci può aiutare nel rafforzarla…..è stato scritto “poca scienza allontana da Dio, tanta scienza ci riavvicina a Lui”.

Si dicono tante fandonie sulla Chiesa e sulla sua storia ( alimentate anche dalla scuola ideologizzata) sul Santo Padre, sui vescovi, sui preti.

Certo la Chiesa è fatta di uomini che sbagliano, a volte anche in modo molto pesante, ma è giusto portare le accuse alle corrette proporzioni per fare vedere che nella Chiesa di Cristo, il bene è di gran lunga superiore al male.
Compito di noi cristiani è quindi quello di formarci per combattere la “buona battaglia” soprattutto con le armi della Preghiera e dell’Amore ma anche con una certa preparazione culturale pronti a controbattere agli errori e alla menzogne che, con malafede, vengono sparse contro Gesù e la sua Chiesa così da rendere sempre conto della nostra fede ai nostri fratelli per camminare insieme sulla strada della conversione.

SGN